… La punta dell’icerberg di tante persone con porto d’armi, con il grilletto facile, pronti a sparare a orsi marsicani e fauna selvatica?…

Dopo che dall’articolo di oggi 6 Settembre 2023 di “AbruzzoLive” è emerso che l’orsa Amarena fosse già stata sparata altre volte, con “pallini da caccia”, allora ci chiediamo:

Vi sembra normale, che in Abruzzo , La “Regione dei Parchi”, la Regione del “Panda d’Italia”, ci siano persone che sparino in continuazione a questi orsi ? o con proiettili con pallini, o con pallettoni fino ad ucciderli 2013, 2014 ora 2023 ( e altri 2/3 orsi/orse “spariti” nel nulla che frequentavano i paesi tra il 2014 e il 2023) ? Forse non sarebbe ora di controllare in modo più assiduo tutti quelli che hanno i permessi di caccia e i porti d’arma in tutte le aree frequentate da femmine di orso marsicano? con un controllo annuale delle loro armi da fuoco in possesso? Ci sono tantissimi amanti della natura, dei Parchi e degli orsi in Abruzzo, ma siamo sempre più sicuri che aimè il numero di chi odia, parchi, orsi e fauna selvatica in quei territorio sia molto più elevato di quello che si possa pensare! E non c’è più tempo per “educare” ma bisogna controllare! Sanzionare! e sequestrare armi da fuoco!

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L’uccisione dell’Orsa marsicana Amarena, pare che abbia aperto un vaso di pandora.

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Un vaso dove si scopre che poi in Abruzzo, siano tanti (forse di nascosto anche troppi) i soggetti, che per diversi motivi prendano a fucilate (pallini o pallettoni quando va peggio) gli orsi marsicani.

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Allora quello che è successo il 31 Agosto, scorso non è un caso…. è solo l’ennesimo episodio… questa volta andato male (sia per chi è stato scoperto, sia per l’orso ucciso) un episodio scoperto solo perchè l’orsa era nel bene o nel male sorvegliata quasi a vista dai Guardia Parco.

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Credo che da qui in avanti dovremo lavorare per bloccare tutti questi soggetti, che non sono a questo punto solo uno sventurato, ma son ben di più animati da chissà quali motivazioni.

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Educare (educare giovani, pastori, cacciatori, possessori di armi) , controllare, sanzionare, sequestrare armi da fuoco e licenze di caccia, quando necessario.